Lo scopo delle cure palliative non e’ ne’ accellerare ne’ ritardare la morte naturale, ma preservare la migliore qualita’ di vita possibile fino alla fine.
COMITATO NO EUTANASIA
La doppia malizia della parola eutanasia
Se la morte non sopraggiunge naturalmente o accidentalmente, essa è data necessariamente da qualcuno: o dal soggetto stesso oppure da un’altra persona.
Cure palliative per fermare la morte di stato. Di Massimo Gandolfini
Andiamo verso la legalizzazione della morte di Stato per qualsiasi motivo, ove un giudice decide se un bimbo gravemente malato è degno di vivere oppure no.
EUTANASIA: Misura per far quadrar le spese. Intervista a Gian Paolo Conter, geriatra palliativista.
Il problema non è l’accanimento terapeutico ma l’abbandono terapeutico.
DDL BAZOLI. Ultimo appello per non eliminare chi soffre.
Il dolore e la sofferenza disturbano perché obbligano ad andare oltre al PIL, al PNRR e fanno vacillare i grandi progetti del “nuovo umanesimo” senza Dio.
EUTANASIA: l’impercettibile passaggio dal “diritto” al “dovere” di morire
Sta nascendo un altro “nuovo” diritto che consentirebbe di ridurre il proprio corpo e la propria vita ad una macchina il cui uso, come per qualsiasi altro bonus, è regolato in base ai criteri di efficienza ed economicità.
REFERENDUM EUTANASIA: Prime valutazioni sul comunicato stampa della Consulta del 15 febbraio 2022
È sufficiente una lettura del testo dell’art. 579 c.p., per constatare come l’agente avrebbe dovuto andare assolto dall’omicidio ove avesse provato che la vittima aveva prestato il suo consenso ad essere uccisa, mentre avrebbe risposto di omicidio volontario “tradizionale” per i soli casi in cui la vittima fosse stata una persona minore di anni diciotto, inferma di mente e pochi altri casi.