Andiamo verso la legalizzazione della morte di Stato per qualsiasi motivo, ove un giudice decide se un bimbo gravemente malato è degno di vivere oppure no.
Eutanasia
EUTANASIA: Misura per far quadrar le spese. Intervista a Gian Paolo Conter, geriatra palliativista.
Il problema non è l’accanimento terapeutico ma l’abbandono terapeutico.
Gandolfini (Family Day): aderiamo alla manifestazione ‘Scegliamo la vita’ per chiedere sostegno alle fragilità e alla natalità
Questa grande manifestazione di popolo vuole ribadire che la vita è il primo diritto fondamentale di ogni essere umano, il cui inviolabile rispetto è la precondizione per una società libera, giusta e in pace
DDL BAZOLI. Ultimo appello per non eliminare chi soffre.
Il dolore e la sofferenza disturbano perché obbligano ad andare oltre al PIL, al PNRR e fanno vacillare i grandi progetti del “nuovo umanesimo” senza Dio.
REFERENDUM SULL’EUTANASIA: Analisi sulle motivazioni della Consulta
La Corte ha positivamente recepito le difese erette da chi intende difendere la inviolabilità della vita ed in particolare dei soggetti più fragili contro coloro che vorrebbero invece mercificarla.
Breve commento alla sentenza che ha dichiarato l’inammissibilità del referendum sull’omicidio del consenziente
L’eventuale abrogazione (parziale) dell’art. 579 c.c. avrebbe portato alla conseguenza (agghiacciante) di liberalizzare tout court l’ omicidio non punendo colui che, alla richiesta fattagli da un soggetto, mosso da una qualsivoglia personale ragione, di voler porre fine alla propria vita, anziché cercare di dissuaderlo, lo abbia testé esaudito.
EUTANASIA: l’impercettibile passaggio dal “diritto” al “dovere” di morire
Sta nascendo un altro “nuovo” diritto che consentirebbe di ridurre il proprio corpo e la propria vita ad una macchina il cui uso, come per qualsiasi altro bonus, è regolato in base ai criteri di efficienza ed economicità.
REFERENDUM EUTANASIA: Prime valutazioni sul comunicato stampa della Consulta del 15 febbraio 2022
È sufficiente una lettura del testo dell’art. 579 c.p., per constatare come l’agente avrebbe dovuto andare assolto dall’omicidio ove avesse provato che la vittima aveva prestato il suo consenso ad essere uccisa, mentre avrebbe risposto di omicidio volontario “tradizionale” per i soli casi in cui la vittima fosse stata una persona minore di anni diciotto, inferma di mente e pochi altri casi.
Convegno “EUTANASIA: Vite da scartare? Il dovere della società di fronte alla sofferenza”
“Dovere del medico è la tutela della vita, della salute fisica e psichica dell’Uomo e il sollievo della sofferenza nel rispetto della dignità della persona umana”
REFERENDUM RADICALE: Le possibili derive dell’omicidio del consenziente
Si legge nel comunicato della Consulta uno spunto molto importante: “non sarebbe preservata la tutela minima costituzionalmente necessaria della vita umana, in generale, e con particolare riferimento alle persone deboli e vulnerabili”.
Udienza con il Papa – Gandolfini (Family Day): grande condivisione sui temi del nostro impegno
Da questo intenso dialogo è emersa una totale condivisione, anche operativa, in ordine alla difesa di questi grandi valori”, riferisce il leader del Family Day Massimo Gandolfini. Alla fine ha chiesto di essere “costantemente aggiornato e informato”, ha ringraziato per la nostra “opera provvidenziale” e ha impartito la Sua benedizione sul Family Day e su tutti coloro che lavorano per la vita”.
Per “Mario” tifo da stadio: ma c’è un uomo che si toglie la vita.
Uccidere una persona certamente sofferente e degna di ogni rispetto, sfruttando il solito, scontato alibi “l’ha chiesto lui”, dovrebbe essere un passo di civiltà!